A distanza di tre anni dall’ultima volta che ho fatto serata da qualche parte, ieri sera mi sono recato ad un evento di Synth analogici, drone q.b. e alienazione presso l’Associazione Ekidna di Carpi, che conoscevo di nome già da qualche anno.
Ora, se pensate che io stia per recensire detta serata state sbagliando: recensirò direttamente il Locale.
L’Associazione Ekidna occupa -legalmente- le Scuole Elementari ormai smesse della frazione di San Martino Secchia, sponda carpigiana; per gli ignoranti in bassamodeneselogia, San Martino Secchia sorse più di mille anni fa su entrambe le sponde del fiume, finendo nel corso dei secoli per venire divisa in due frazioni omonime tra Carpi -che è la parte che interessa a noi- e S. Prospero s/S. Praticamente una Gorizia de noatri, o una meno caraibica isola di St. Marteen.
Torniamo a noi, le Scuole riattate. Personalmente, adoro questi adattamenti agresti di vecchi stabili inutilizzati, anche e soprattutto perché hanno aule spaziose che si prestano un po’ a tutto, come nel nostro caso. Salendo al primo piano (che poi è più un ammezzato, tipo i Toscanelli), troviamo una zona relax, un corridoio con un’esposizione permanente di fotografie, alcuni bagni e la Sala Concerti con baretto incorporato. Questa saletta, nonostante le dimensioni non esagerate, si difende benissimo nella proposta musicale di un evento a base di Synth analogici, dissonanze, gente incappucciata, drone q.b. e claustrofobia. Diciamo che forse non sarebbe la location perfetta per un concerto dei Sunn O)) ma, d’altronde, esiste una location perfetta per un concerto dei Sunn O))?
Ecco, forse le Grotte di Postumia, però puntellate.
Direttamente sotto la Sala concerti, al seminterrato, è presente una sala delle medesime dimensioni, ma con il soffitto basso: In passato dedicata alla musica EBM durante gli eventi del weekend, è stata ultimamente retrocessa a sala/dungeon riunioni causa umidità alle stelle.
Sempre per gli ignoranti in materia, l’umidità della bassa modenese è qualcosa di tangibile e che è pure capace di tirarti due pizze in faccia se provi a lamentartene a voce alta.
Le aule della Scuola che ospita l’Ekidna potrebbero ospitare di tutto; actually, le aule dell’Ekidna ospitano di tutto. Basta mettersi d’accordo per tempo con i gestori dell’Associazione. Ecco, vuoi proporti per tenere un concerto per Synth e Octobasse? Nessun problema. Vuoi esporre fotografie? Benissimo. Vuoi esibirti in una gara di rutti in Uzbeko? E perché no? Tu non prendi cachet e loro non ti chiedono soldi. Un ottimo affare, a parer mio.
(Che poi, se tu fossi tutto questo pittore affermato magari esporresti al Guggenheim, mica chiederesti all’Ekidna. Quindi tira giù la cresta ed accontentati che sennò chiamo l’umidità).
Altre stanze non le ho visitate, le lascio per un prossimo giro.
Ultimo, ma non da ultimo: l’Ekidna pare inaspettatamente essere un covo di lettori di Sessuolo.org. Un mezzo voto in più va per questa marchetta, ahah
VOTO DI SESSUOLO.ORG: 12,5/10
Amen.
P.S.: ANDATE TUTTI SU QUESTO LINK E FIRMATE LA PETIZIONE! ANCHE SE NON SAPETE IL PERCHE’!!111!!!UNO!!!!!!
